E’ possibile separarsi con fiducia?
Da anni mi occupo di mediazione familiare, percorso con cui accompagno le coppie, soprattutto con figli ma anche senza , a trasformare e sciogliere il legame coniugale, ridefinendo la relazione e rigenerando il legame genitoriale.
E possibile separarsi con fiducia ?
Direi di sì e le frasi che frequentemente i genitori mi dicono e che di seguito riporto, lo testimoniano.
Al primo incontro di mediazione familiare
“Abbiamo due figli piccoli, vogliamo separarci, ma non sappiamo come dirglielo”
“Oramai litighiamo soltanto…”
“Comunichiamo solo attraverso mail o tramite i nostri legali”
“Non mi fido più di lui, neppure come padre”
Dopo il percorso di mediazione familiare:
“Non pensavo fosse così faticoso, ma siamo soddisfatti”
“Non credevo che avremmo ripreso a comunicare”
La separazione cambia le relazioni di coppia, ma il cambiamento deve essere improntato al mantenimento del benessere personale e dei figli, superando le pulsioni emozionali, attraverso una ridefinizione delle relazioni, con la prospettiva di una durevole necessaria “normalizzazione” del rapporto da separati.
L’amore genitoriale verso i figli deve essere preservato, e impostato per loro un sereno approdo, attraverso un riconoscimento genitoriale reciproco, e una strategia educativa condivisa, all’età evolutiva. Attraverso adeguati meccanismi relazionali, i figli devono essere protetti dalle pesanti criticità di coppia che possono accompagnare la separazione (litigi laceranti, interventi giudiziari, ecc.).
La mediazione familiare è un intervento che mira a definire, attraverso una negoziazione tra i genitori, il quadro relazionale dopo la separazione, tanto negli aspetti di vita pratica, quanto nella reciproca legittimazione del rapporto con i figli, nell’ottica del loro benessere presente e prospettico.
L’intervento, metodologicamente strutturato, è svolto da un professionista con specifica formazione, che agisce con imparzialità tra le parti, secondo un preciso canone deontologico. Il mediatore familiare opera nei contesti pubblico, privato, privato convenzionato, per scelta autonoma delle parti o dietro consiglio del magistrato.
Franca Capotosto
Psicoterapeuta e Mediatrice familiare
www.psicologoamodena.com