La mediazione civile è un procedura alternativa alla giustizia ordinaria di risoluzione delle controversie. Il mediatore civile, terzo e imparziale, attraverso tecniche di comunicazione e negoziazione, assiste due o più soggetti nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, anche con formulazione di una proposta per la sua risoluzione.
La mediazione è obbligatoria, quindi condizione di procedibilità in una causa giudiziaria nelle seguente materie:
– patti di famiglia
– successioni ereditarie
– locazione e comodato
– affitto di azienda
– divisione
– contratti assicurativi, bancari e finanziari
– condominio
– diritti reali
– risarcimento danni da responsabilità medica e sanitaria
– risarcimento danni da diffamazione a mezzo stampa o con altri mezzi di informazione
L’accordo raggiunto in mediazione sottoscritto dalle parti e dagli avvocati ha valore di titolo esecutivo.
I costi della mediazione civile si distinguono in:
- spese di avvio: corrisposte da chi presenta la domanda e dalla parte invitata, qualora questa decida di partecipare al tentativo di risoluzione della controversia. Le spese di avvio sono di €40,00+IVA per le controversie da 0 a €251.000 ed €80+IVA per le controversie con valore superiore a €251.000.
- spese di procedura: variano a seconda del valore dell’oggetto del contendere, sancito ai sensi del codice di Procedura civile
Le parti hanno diritto a un credito di imposta per l’importo corrispondente alle spese di mediazione versate fino a un massimo di €500 se la mediazione si chiude con un accordo e fino a €250 se non si raggiunge l’accordo.
Fonti del Ministero della Giustizia confermano una tendenza in aumento del tasso di partecipazione delle parti alla mediazione civile e commerciale e un incremento di quelle che si concludono con un accordo. Sulle materie obbligatorie il successo registra percentuali più alte, sia in termini di raggiungimento dell’accordo sia di snellimento dell’intero procedimento, con impatti positivi anche su eventuali confronti dinanzi al Giudice.